Ballata per la libertà

Una nazione, un popolo, 150 anni

Teatro-canzone in due atti.

Una storia d’Italia visto “dal basso”, dalla parte degli umili, dei “cafoni” (per dirla con Silone), da parte di quelli che la storia l’hanno in parte subita, ma che comunque l’hanno fatta in prima persona nelle guerre d’indipendenza, nelle trincee della Grande Guerra, nelle carceri fasciste, nei campi coltivati, nelle risaie, sulle barche dei pescatori, nelle campagne di guerra in Nord Africa, in Albania, in Russia, nella Resistenza, nelle migrazione verso altri Paesi o verso il nord Italia, nelle fabbriche...

Sono questi i protagonisti di Ballata per la Libertà, tutti animati da un unico desiderio: essere liberi e vivere in un mondo pacificato e più giusto.

Siamo italiani perché parliamo la stessa lingua, ammiriamo i nostri monumenti e la nostra storia, abbiamo la stessa cultura, ma non solo: ci piace immaginare che siamo una nazione anche perché respiriamo la stessa aria, viviamo e vediamo gli stessi paesaggi e i medesimi luoghi, abbiamo gli stessi difetti e segni identitari da una parte nobili e dall’altra umili. Ma soprattutto ci piace pensarci uniti da un unico anelito di libertà e democrazia.

 

Interpreti:
Antonio Sala

Giampiero Teruzzi

Giovanni Longoni

Riccardo Cerizza

Lorenzo Perego

Paolo Chiaramida

Matteo Missaglia

Anna Pennati

Eliana Manzo

Carmen Sanvito

Aurora Saita

 

Musicisti:
Voce Maristella Meani
Voce Bruno Montrasio
Violino Gabriella Alberghini
Tastiere Carlo Preti
Fisarmonica Cesare Monti
Chitarra Andrea Denti

 


Testo                                 Bruno Montrasio 

Regia Bruno Montrasio

Tecnici audio e luci

Alessandro Furlan, Dario Marini, Stefano Valsecchi,

Lorenzo Confalonieri, Vittorio Lembo, Giulia Urbani, Christian Pizzetti

Trucco Rachele Villa, Donata Montrasio