Compagnia Teatrale Impara l'Arte

Il Podestà di Roncobello

Zkor – Ricordati

E’ la scritta che appare su di una colonna posta all’ingresso dello Yad Vashem, il memoriale dell’Olocausto a Gerusalemme.

Il testo messo in scena prende spunto da episodi realmente accaduti nel comune di Roncobello (BG)  negli anni dal 1943 al 1945.

In quel periodo, il Podestà fascista del paesino di montagna, a proprio rischio e pericolo – derivante anche dalla sua posizione politico-amministrativa – nascose dai rastrellamenti di nazisti e fascisti alcune famiglie ebree in fuga, riuscendo a salvarle e a farle uscire indenni dall’Italia al termine del conflitto.

Spesso sono emerse alla ribalta internazionale storie di straordinaria solidarietà, come ad esempio quella di Oskar Schindler o Giorgio Perlasca, o altre persone che hanno rischiato la propria vita per salvarne molte altre, e che per questo sono giustamente ricordate.

Anche questo episodio accaduto a Roncobello, seppur minore rispetto ad altri per il numero di persone coinvolte, si inserisce comunque in tale solco di fraternità e di lodevole, gratuito, altruismo. Perciò è altrettanto meritevole di essere ricordato, fosse solo per il fatto che “chi salva una vita, salva il mondo intero”, come scritto nel Talmud.

La vicenda di Roncobello però è ancor più straordinaria se si pensa che oltre alla temerarietà del podestà Milesi, si aggiunse quella di un paese intero. La salvezza degli ebrei là nascosti si deve infatti all’abnegazione e al coraggio di tutti gli abitanti di quel borgo montano che offrirono a degli sconosciuti aiuti concreti e, soprattutto, il loro complice silenzio, e questo non per pochi giorni ma per quasi due anni.

Fu  l’esempio pratico della esortazione evangelica “ama il prossimo tuo, come te stesso”.

Ed è anche per questo motivo che dal 2011 su una Stele d’Onore posta nel giardino dello Yad Vashem a Gerusalemme vi è inciso per sempre il nome di Isacco Milesi.

Interpreti