El sacrista de San Firmin
Commedia dialettale in tre atti
di Roberto Zago
Nella sacrestia di una chiesa dedicata a San Firmino c'è Giovanni, il sagrestano, che accudisce con Marisa alla pulizia e alle funzioni religiose. Un giorno Marchino entra nella sagrestia, lascia una borsa e corre via. Subito dopo appare Teresio, che ha inviato una richiesta di matrimonio ad un'agenzia e ha ottenuto un appuntamento da una donna sconosciuta proprio davanti alla chiesa. E' Maddalena, vecchia fiamma di Giovanni, che ha architettato il piano per contattare il suo "ex". Uno scambio di borse rivela che la droga è arrivata anche in parrocchia. Arriva Francesco, lo spacciatore, alla ricerca della merce. La trama si complica con la venuta di Adamo, antico commilitone di Teresio, il boss che gestisce l'intero traffico di stupefacenti. Tra colpi di scena, tra cui l'intervento delle donnette della chiesa che chiudono gli spacciatori all'interno del tempio, si dipana una simpatica vicenda, che si risolverà con l'arresto dei malfattori, la resipiscenza di Francesco e il ritrovato amore tra Maddalena e Giovanni e tra Teresio e Marisa. Una commedia comica che affronta anche temi seri e lo fa con grande efficacia, tra risa e continue sorprese.
Personaggi e interpreti:
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Giovanni, il sacrista
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Antonio Sala
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Teresa
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Laura Brivio
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Maddalena
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Eleonora Boy
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Teresio Abbatagreste
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Vincenzo Silvestri
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Adamo Caibellotto
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Diego Ciraci
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Francesco Argellati
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Lorenzo Perego
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Marchino
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Davide Perini
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Don Pietro
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Enzo Pimazzoni
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| Regia |
Bruno Montrasio |
| Assistenti di scena |
Gianni Furlan |
| Scenografie |
Renzo Galbiati, Fabio Invernizzi, Monica Galbiati, Franca Redaelli, Felice Nava |
| Trucco |
Rachele Villa |
| Tecnici Audio luci |
Alessandro Furlan, Dario Marini, Stefano Valsecchi |
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